La follia di Sara: “Libro che ti prende fin dall’inizio. Pieno di colpi di scena. Personaggi avvincenti e storia ben architettata . Lo consiglio a tutti gli amanti del settore”
La vita di Monica sembra decisa: giornalista fallita, con una bambina da crescere solo con l’aiuto della madre, cerca di tirare avanti grazie a lavori saltuari e poco gratificanti.
Il destino però le riserva una sorpresa: per caso si ritrova tra le mani un diario scritto venti anni prima da una giovane suora, che la catapulta in un’indagine ai limiti dell’inverosimile.
Insieme a un improvvisato gruppo investigativo, si scontrerà con una chiesa pronta a coprire in ogni modo i propri scandali.
L’autore
Sabrina Manavella ha partecipato con questo primo romanzo al Premio Letterario Città di Castello, IX edizione 2015, classificandosi tra i primi 20 nella sezione Narrativa. Il Premio Letterario internazionale di Città di Castello è l’unico concorso patrocinato dalla Presidenza della Repubblica insieme al Campiello. –Questo testo si riferisce alla
paperback edizione
Lella fin da piccola, ho sempre seguito questo motto: "sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo". Credo che la sessualità e l’identità siano elementi soggettivi, tanto che qualsiasi regola non sarebbe mai quella perfetta. Nessuno di noi è solo una cosa e non esiste una definizione che possa andare bene sia per me che per te. A dire il vero, esiste un’etichetta in cui mi sento perfettamente a mio agio ed è proprio l’essere me stessa, perché è fatta su misura per me, racchiude tutto ciò che sono ed è pronta ad accogliere ciò che sarò.
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