Situazione attuale: nel limbo.
Mi trovo in uno spazio delicato, sospeso tra la separazione e la ricerca della felicità. Tra il pensiero di “merito di meglio” e la consapevolezza di poter aspettarla. Tuttavia, l’attesa sembra vanificare ogni prospettiva positiva…
Le ho chiesto di andarsene, ma il suo persistere è evidente. Ho cercato una risposta, ma è rimasta in sospeso, come il mio stato attuale.
E ora mi ritrovo letteralmente nel limbo: il mio cuore, ancora legato a questa relazione, combatte contro la mia mente razionale, consapevole del suo sfruttamento a fini economici.
La mia testa ha concluso che è giunto il momento di mettere fine a tutto, ma il mio cuore resiste, trattenendomi in questa relazione tossica e pericolosa.
Si tratta di un lutto lungo e doloroso, ma so già cosa devo fare.
Devo scegliere me stesso.
Devo ritrovarmi.
O forse, trovare chi sono ancora non è chiaro.
In ogni caso, lei non è inclusa nell’equazione. La mia crescita personale sarà il risultato di un’addizione che non contempla la sua presenza.
Questo viaggio di autodiscovery è una strada che devo percorrere da sola, districando gli intrecci emozionali che hanno caratterizzato il passato.
Navigare nel limbo richiede coraggio, ma la prospettiva di rinascere, di riscoprire chi sono veramente, è la luce che guida i miei passi incerti.
Troverò la forza di lasciare andare ciò che non mi serve più e abbracciare il futuro con la consapevolezza che la mia crescita personale è un viaggio senza confini, in cui il limbo diventa il trampolino per un nuovo inizio.
È il momento di abbracciare la mia autenticità e di costruire una vita che rispecchi il mio vero io, libera da catene del passato e aperta alle infinite possibilità che il domani può offrire.